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Costruzione di un camino per una stufa a legna

Nel caso in cui si desideri installare una stufa a legna in una casa priva di canna fumaria, sarà necessario costruirne una. In una nuova costruzione, inserirla nel progetto con una spesa ragionevole non sarà difficile; in un edificio esistente, l’installazione potrebbe essere più complessa e costosa, ma comunque fattibile.

In ogni caso, è importante seguire alcune regole per garantire una costruzione corretta.

Norme generali di progettazione

Un buon camino dovrebbe:

  • Servire un solo impianto. Ogni stufa deve avere la propria canna fumaria.
  • Avere altezza e dimensioni che generino una sufficiente depressione per smaltire i fumi prodotti dalla combustione.
  • Svolgere un percorso prevalentemente verticale, evitando curve e tratti orizzontali.
  • Evitare cambiamenti di sezione che generano turbolenze e perdite di carico.
  • Preferibilmente, avere una sezione interna rotonda, che facilita il flusso dei fumi. In caso di sezione quadrata o rettangolare, i lati dovrebbero avere un rapporto di 1.5 e gli spigoli devono essere arrotondati.
  • Avere pareti interne lisce ed impermeabili per consentire il flusso dei fumi, evitare depositi di incombusti e assorbimento di condensa.
  • Essere rivestito internamente con materiali resistenti all’azione corrosiva degli acidi di combustione.
  • Essere resistente a temperature comprese tra i 300° C e i 400° C, temperature facilmente raggiungibili dai fumi delle stufe ad alta combustione.
  • Essere termicamente isolato per mantenere la temperatura interna e prevenire la perdita di tiraggio dovuta al raffreddamento dei fumi.
  • Essere costruito con materiali adatti a resistere alle dilatazioni termiche e agli sbalzi di temperatura.
  • Essere dotato di un comignolo alla sommità che consenta la fuoriuscita dei fumi in qualsiasi condizione di vento e prevenga la penetrazione di pioggia o neve.

Il canale fumario, ovvero il tratto che collega la stufa al camino, deve:

  • Essere il più breve possibile. Se supera i tre metri di lunghezza, deve essere coibentato per evitare raffreddamenti eccessivi dei fumi. Anche se il canale da fumo è all’esterno della casa, deve comunque essere coibentato anche per brevi tratti scoperti.
  • Avere una sezione costante, preferibilmente circolare.
  • Avere un percorso ascendente con una pendenza non inferiore al 5% (5 centimetri in verticale per ogni metro in orizzontale). Se necessario utilizzare curve con un’inclinazione non superiore ai 45°.
  • Avere le stesse caratteristiche di resistenza alle temperature, agli acidi e alle condense del camino.
  • Essere ispezionabile e pulibile.
  • Essere collegato a un unico impianto.
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Posizionamento della canna

Quando si sceglie il posizionamento di una canna fumaria, è meglio evitare le pareti esterne della casa e cercare di posizionarla al centro dell’abitazione. In questo modo, il calore prodotto da qualsiasi apparecchio collegato sarà distribuito in modo più efficiente e il funzionamento del camino sarà meno influenzato dalle condizioni atmosferiche esterne, riducendo la dispersione termica. È comunque importante considerare l’obbligo di avere un’adeguata presa d’aria esterna per la combustione e la possibilità di inserire un’ispezione e una pulizia alla base del camino.

Anche quando si sceglie la posizione del comignolo, è preferibile installarlo sul punto più alto del tetto, consentendo al comignolo di sporgere almeno 50 cm sopra il colmo, meglio ancora un metro.

La collocazione della canna

Attraversando i solai, è importante prestare attenzione all’isolamento termico del camino. Anche un solaio in muratura o cemento armato può subire danni a causa di un’isolazione insufficiente. Le fluttuazioni termiche possono danneggiare mattoni e coppi nel tempo, mentre le variazioni di temperatura possono danneggiare il cemento.

Nel caso in cui la struttura architettonica di una casa esistente renda difficile o costoso il passaggio del camino attraverso i solai e il tetto, è possibile installarlo su una delle pareti esterne. In questo caso, è necessario prestare particolare attenzione all’isolamento del camino, utilizzando materiali di qualità anche se più costosi. Questi materiali rappresenteranno un risparmio in termini di manutenzione e costi di riscaldamento.

Sia che il camino sia costruito all’esterno o all’interno dell’appartamento, deve essere sempre chiaramente visibile lungo tutto il suo percorso e separato dalle pareti circostanti. Non deve essere realizzato all’interno delle pareti o parzialmente inglobato. Fortunatamente, sul mercato sono disponibili canne fumarie prefabbricate realizzate con diversi materiali, in grado di soddisfare facilmente le esigenze a un costo ragionevole.

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Dimensionamento

Il corretto dimensionamento del camino è una delle questioni più delicate che influenzano l’efficienza e la sicurezza dell’impianto. Le norme sul dimensionamento delle canne fumarie sono ampie e complesse, ed è sempre consigliabile consultare un professionista. Tuttavia, per coloro che desiderano cimentarsi nel fai-da-te, una breve panoramica delle tecniche di calcolo può evitare errori grossolani.

Per i combustibili solidi, come legna o carbone, è consigliabile ancora utilizzare il regolamento di attuazione della Legge 615/66, che stabilisce la sezione necessaria del camino sulla base della seguente formula:

S = (K P h) / (L c p)

Dove:

  • S è la sezione necessaria del camino, espressa in cm2.
  • K è una costante che dipende dal tipo di combustibile. Per i combustibili solidi, assume il valore di 0,03.
  • P è la potenza al focolare, espressa in Kcal/h.
  • h è l’altezza utile del camino, espressa in metri.
  • L è la lunghezza dei tratti suborizzontali del camino o del canale fumario, espressa in metri.
  • c è il numero totale di curve nel camino o nel canale fumario.
  • p è una costante che tiene conto delle perdite di carico del dispositivo. Nel caso in cui la potenza sia inferiore a 160.000 Kcal/h, si assume il valore di 1.

Il risultato ottenuto deve essere aumentato del 10% per ogni 500 m di altitudine sul livello del mare.

Per consentire l’utilizzo di elementi prefabbricati per la costruzione del camino, è ammessa una variazione della sezione calcolata compresa tra il -10% e il +30%.

Un esempio

Supponiamo di voler installare un impianto completo come quello mostrato nell’immagine.

Abbiamo acquistato una stufa con una potenza nominale dichiarata dal produttore di 10.000 Kcal/h. Poiché la potenza nominale, in una stufa di qualità, corrisponde a circa il 70% della potenza al focolare, possiamo considerare P = 14.285 (10000/70 x 100).

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L’altezza utile h del camino, misurata dalla porta di uscita dei fumi della stufa fino alla fine della canna fumaria (escludendo il comignolo), è di 7 m.

La lunghezza L del tratto suborizzontale del canale fumario (dalla prima curva all’ingresso nella canna fumaria) è di 1,5 m.

Il numero di curve c è 2 (ogni cambio di direzione dei fumi).

Sostituendo i valori nella formula, otteniamo:

S = (0,03 14.285 7) / (1,5 2 1) = 170 cm2

La sezione ottenuta corrisponde a un camino quadrato con lato interno di 150 mm, o a un camino rotondo con diametro di 170 mm.

È importante tenere presente che questa formula risale a un’epoca in cui la maggior parte dei camini era costruita con una sezione quadrata e materiali edili che causavano turbolenze e rallentamenti del flusso dei fumi. Pertanto, se si opta per una sezione rotonda, che riduce le turbolenze, e si utilizza acciaio inossidabile, un materiale perfettamente liscio, è possibile ridurre la sezione del 10%. Quindi, un camino in acciaio inossidabile con un diametro di 150 mm sarà adeguato in questo caso.

Fortunatamente, ogni stufa di qualità fornisce nei suoi manuali di istruzioni i parametri minimi richiesti per la canna fumaria per un corretto funzionamento dell’impianto.

In generale, più alta è una canna fumaria, più ridotta può essere la sua sezione. Tuttavia, più potente è la stufa, maggiore deve essere la sezione del camino.

Tenendo presente la nostra esperienza, è consigliabile che la canna fumaria non sia generalmente inferiore a 4,5/5 metri di altezza e che non abbia una sezione inferiore a 150 mm per le stufe e almeno 200 mm per gli inserti da camino utilizzabili con il fuoco aperto.

Tuttavia, queste misure potrebbero non essere sufficienti per una situazione specifica. Pertanto, è sempre sconsigliabile utilizzare una canna fumaria esistente con misure inferiori senza consultare un professionista.

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